OLIO DI NEEM: INSETTICIDA DI ORIGINE NATURALE, MA POTENTE E DA EROGARE CON CAUTELA PER NON FARE DANNI

È molto “di tendenza” utilizzare l’olio di Neem (si pronuncia: olio di Niim) che si estrae da olivette che produce l’albero di Neem. È un insetticida naturale che viene usato per risolvere diversi tipi di infestazioni.
Viene da molti impiegato come spray antizanzare, come antiparassitario per i cani, e come insetticida contro i parassiti delle piante. Il fatto che è possibile acquistarlo senza esibire il “patentino” (autorizzazione all’acquisto e utilizzo di fitofarmaci tossici per l’uomo e l’ambiente | clicca su questa dicitura per saperne di più su questo argomento) e che sia ammesso anche in agricoltura biologica può portare a pensare che si tratti di un prodotto innocuo, ma non è proprio così, e cercheremo di spiegarne le ragioni in questo articolo.
CERCHIAMO DI CAPIRE DI COSA CONTIENE
Quando è stato lanciato sul mercato, 30 anni fa in agricoltura biologica, si chiamava “azadiractina”, che è una sostanza naturale, estratta dai semi polverizzati dell’albero tropicale del Neem (Azadirachta indica), capace di uccidere una vasta gamma di insetti che attaccano piante, animali ed esseri umani, insetti che albergano nel terreno, ecc. ed usato anche come repellente.
L’azadiractina è la molecola estratta dall’olio di Neem e si trova solo nei prodotti ad esclusivo uso di professionisti, i quali hanno una concentrazione elevata di tale molecola, che li rende molto più potenti dell’olio di Neem integrale. Ovviamente se questo tipo di prodotto dovesse essere distribuito indiscriminatamente da chi non ha conoscenza dei reali pericoli derivanti da un uso sconsiderato, potrebbe fare danno.

Non c’è però da temere per quanto riguarda l’olio di Neem allo stato puro (quindi non modificato), ottenuto dalla semplice spremitura delle olivette dell’albero omonimo, perchè è meno concentrato e meno tossico. Ovviamente ogni azienda produttrice formula concentrazioni diverse da altre e quindi converrebbe sempre leggere in etichetta quanta percentuale di principio attivo è contenuta nel prodotto che stiamo acquistando.
Per questo motivo si possono trovare in commercio sia oli di Neem acquistabili solo con patentino (più efficaci e pericolosi) che altri (meno forti e meno dannosi) in libera vendita per chiunque.
CONTRO QUALI INSETTI USARLO
L’olio di Neem è efficace contro gli insetti con apparato boccale pungente-succhiatore o masticatore come gli afidi, la dorifora, le tentredini, le psille, la carpocapsa, il verme della frutta, i tripidi, le cicaline, i minatori fogliari, le larve di lepidotteri e coleotteri, le cocciniglie cotonose, i ceroplasti, ma purtroppo non sugli acari fitofagi (che si nutrono di cibo vegetale) come il ragnetto rosso, il ragnetto giallo e l’eriofide.
Inoltre è efficace anche contro gli insetti che vivono nel terreno come ad esempio i Nematodi galligeni che attaccano le radici sottoterra. Contemporaneamente all’azione insetticida, l’olio di Neem stimola i funghi e i batteri buoni che vivono nel terreno e che aiutano le piante a prosperare e rimanere in salute.
IN CHE MODO AGISCE SUGLI INSETTI E SULLE PIANTE
Gli insetti possono sia ingerirlo che imbrattarsi di prodotto sulle zampine o sul corpo e se peggio ancora viene spruzzato direttamente in loro presenza, dopo poche ore dal trattamento si immobilizzano perché gli si blocca la digestione. In alcuni casi gli insetti dannosi sottoposti all’azione dell’olio di Neem non riescono neanche più a succhiare linfa. Quindi gli insetti che rimarranno vivi dopo l’intervento non potranno più causare danno perché l’olio inibisce la loro crescita destinandoli rapidamente a morte.
Un’altra cosa positiva è che il prodotto spruzzato viene assorbito dalle foglie e traslocato in tutta la pianta, radici comprese. Si deduce quindi che il trattamento risulta essere efficace anche se gli insetti non vengono bagnati direttamente dal prodotto, perché una volta che il prodotto è stato spruzzato sulla pianta tutte le sue foglie risulteranno per loro disgustose da mangiare e se ne terranno alla larga.
Bisogna però porre un particolare occhio di riguardo all’uso degli insetticidi sulle piante piante da orto e da frutto perchè occorre osservare un periodo di carenza, dopo il trattamento. Ovvero un determinato lasso di tempo in cui la pianta è capace di smaltire e liberarsi delle molecole o del principio attivo anche dell’olio di Neem, prima di poterne mangiare, specie se questo è molto concentrato.

Tale spazio di tempo è indicato sull’etichetta, in cui viene specificato quanti giorni bisogna aspettare prima di mangiare i frutti su cui è stato irrorato il prodotto, periodo che più o meno può variare dai 3 ai 7 giorni.
COME USARE L’OLIO DI NEEM
I prodotti a base di olio di Neem si possono impiegare su tutte le piante d’appartamento, da balcone e terrazzo, da giardino, orto e del frutteto.
A seconda del prodotto prescelto, si può applicare per via fogliare irrorando la vegetazione con uno spruzzatore o una pompa a spalla, oppure pennellando le foglie; e per via radicale annaffiando o irrorando il terreno sopra le radici. Se il prodotto non è pronto all’uso, ma va miscelato con acqua, questa non deve essere né acida né calcarea (pH 6,5). Comunque sia per le specifiche modalità d’impiego è sempre bene leggere l’etichetta del prodotto acquistato.
Occorre ricordare anche che come tutti gli insetticidi, l’olio di Neem è leggermente nocivo anche per gli insetti utili, quali api, bombi, farfalle, coccinelle ecc. Per tanto non dovrebbe essere mai spruzzato sui fiori dove gli insetti utili potrebbero posarsi.
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Io mi trovo benissimo con l’olio di neem. Quello concentrato è più economico ed è provvisto di un pratico dosatore. 👍🏻 💪🏻
Il mio vivaista me l’ha consigliato quando gli ho fatto vedere alcune punture di insetti sulle foglie delle mie piantine di alloro che ho acquistato da lì, ma sinceramente non saprei, non ne avevo mai sentito parlare. Da quanto leggo in questo articolo sembra dare ragione anche a chi lo consiglia. Considerando ciò, ho provato ad acquistarne uno già pronto all’uso cliccando su uno dei link di Amazon suggeriti in questo articolo di Michele il giardiniere, starò proprio a vedere che succede e se funziona…
Io l’ho già ordinato la settimana scorsa ed il giorno dopo mi è arrivato direttamente a casa grazie ad Amazon Prime. Appena ho aperto la confezione l’ho subito spruzzato sulle mie begonie che avevano dei piccoli insettini bianchi sotto le foglie, e devo dire che ora stanno già meglio, mi sembra che quei fastidiosi e appiccicosi insetti non ci siano più!