COME POTARE LE ROSE

COME POTARE LE ROSE
La potatura invernale delle rose avviene normalmente a fine inverno, quando la pianta è a riposo e prima che si sviluppino nuovi boccioli.
Teniamo conto che in genere si consiglia di non potare le rose per i primi due anni di vita affinché le piante possano svilupparsi e infoltirsi.
La potatura invernale, di cui parleremo in questo articolo permette di rimuoverei rami secchi e rovinati dal freddo e stimolare la fioritura, mentre rimandiamo ad un altro post l’argomento della potatura verde o estiva in cui si eliminano i fiori appassiti per favorire la comparsa di altre rose.
COME PROCEDERE
La potatura deve essere proporzionale alle dimensioni e all’età della pianta. In genere si lasciano 4-8 steli ma se la pianta è vigorosa se ne possono lasciare un numero inferiore.
Dobbiamo evitare di tagliare le gemme più robuste, localizzate a metà stelo e, solitamente vicine alle foglie più lussureggianti.
Possiamo lasciare le gemme rivolte verso l’esterno della pianta, così da ottenere uno sviluppo rivolto verso l’esterno. Di solito, queste gemme producono i fiori più grandi e appariscenti.
Le gemme sono praticamente gli abbozzi dei nuovi germogli, come si può vedere dall’immagine più piccola in basso a sinistra, ma a volte sono riconoscibili solo come protuberanze rossicce appena appuntite che possiamo osservare lungo gli steli.
Ogni pianta ha rami vecchi e giovani, bisogna scegliere quelli che danno alla pianta la forma migliore e asportare i rimanenti, soprattutto i più vecchi. Sui rami più vecchi, occorre lasciare sempre un germoglio laterale e accorciare quelli nuovi cresciuti in estate.
Va precisato che ci sono due diverse tipologie di potatura, che variano a seconda dell’intensità.
Ad esempio si parla di “potatura corta” quando per potare si tagliano i rami principali a una lunghezza di circa 50-60 cm lasciando poche gemme. Mentre si parla di “potatura lunga” quando si taglierà solo la parte dei rami apicali per avere una fioritura più abbondante l’anno successivo.
In ogni caso, il taglio deve essere fatto in modo netto e obliquo poco sopra la gemma, con un’angolatura di 45° così come possiamo vedere nell’immagine più piccola in basso a sinistra.
La tecnica di potatura delle rose varia a seconda delle caratteristiche della specie e della varietà, ma segue comunque criteri generali

I rami vanno accorciati all’altezza desiderata, a circa 30 cm da terra e lasciando 2 o 3 gemme sul ramo. In questo modo riusciremo a sfoltire la chioma, mantenere la forma del cespuglio, rinforzare la pianta e lasciare le gemme dalle quali si svilupperanno più fiori. Alla ripresa vegetativa, infatti, le gemme lasciate si allungheranno e inizieranno a produrre più rose.
Ricordiamo che i tagli devono essere netti e decisi a partire dal basso.
Il taglio va effettuato dal lato opposto della seconda o terza gemma, cioè sul ramo che sporge verso l’esterno o che è obliquo al resto della pianta.
In genere bisogna lasciare i rami più giovani, robusti e vigorosi, da cui nascerà la fioritura migliore.
Prestiamo particolare attenzione ai rami vecchi e malati sulle rose adulte che vanno assolutamente eliminati, vanno inoltre tagliati anche i rami più deboli potandoli dopo aver contato due o, al massimo, quattro gemme dalla base.
Recidiamo lo stelo 6 mm sopra una gemma rivolta verso l’esterno. Tagliando gli steli appena sopra queste gemme faremo in modo che le energie vitali della rosa si concentrino proprio su di esse, sviluppando di conseguenza un nuovo stelo; scegliamo quelle rivolte verso l’esterno, in modo che il cespuglio si allarghi invece di compattarsi.
Potiamo poi i rami molto sottili e incrociati. Dovremo eliminare quelli dall’aspetto debole e che soprattutto, come sopra citato, incrociano la parte interna della pianta poiché nuocciono alla salute della rosa impedendo una buona circolazione dell’aria e conferiscono all’arbusto un aspetto trascurato.
Una cosa importante da sapere è che le lame degli attrezzi per il taglio dovranno essere adeguatamente disinfettate per evitare di trasmettere alla pianta batteri che possono provocare delle gravi malattie.
Per pulire e disinfettare gli attrezzi di potatura si possono usare dell’alcool o dei prodotti specifici facilmente acquistabili nei punti vendita di prodotti per il giardinaggio.
Concludendo non resta che augurarvi buon lavoro!
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